I restauratori italiani sono tra i migliori a livello mondiale e ciò è ovvio se si considera la professionalità dei molti connazionali impiegati in questo specifico settore e l’immenso patrimonio culturale di cui dispone lo Stato Italiano. Il mondo del restauro (un lavoro estremamente affascinante, proprio per il contatto diretto che si ha con le opere d’arte) affascina tantissime persone che vorrebbero impegnarsi per la salvaguardia dell’arte. Nella seguente guida che vi andrò ad esporre nei passaggi susseguenti, vi spiegherò dettagliatamente come bisogna diventare restauratore di beni culturali!
Assicurati di avere:
- Passione
- Amore per l’arte
I canali che potrebbero portare ad acquisire la qualifica di restauratore ed i percorsi di studio che possono essere seguiti dai giovani (e non solo) per intraprendere questa meravigliosa carriera lavorativa sono differenti. Specificatamente, un corso di laurea magistrale specifico è quello denominato “Conservazione e Restauro dei Beni Culturali” e gli Atenei in cui sarà possibile iscriversi per seguirlo sono svariati, tra cui l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli: in quest’ultimo caso, si tratta di un corso di laurea specialistica con numero programmato di 100 studenti e che offre diversi ambiti occupazionali.
Un’alternativa al corso di laurea specialistica in “Conservazione e Restauro dei Beni Culturali” è quella di frequentare la Scuola di Alta formazione dell’Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro di Roma, che prevede un corso ideato direttamente dal Ministero terminato il quale vi verrà rilasciato un diploma equiparato alla laurea magistrale e costituente un titolo di abilitazione all’esercizio della professione di restauratore dei beni culturali. Per frequentare questa scuola, occorre innanzitutto aspettare la pubblicazione del bando sulla Gazzetta Ufficiale e rispondere allo stesso nei tempi previsti: i posti disponibili e le modalità di selezione vengono indicate di volta in volta.
Per diventare restauratore dei beni culturali, è possibile seguire anche un ulteriore percorso di studi frequentando l’Accademia delle Belle Arti. Ovviamente, è necessario scegliere un corso specifico riguardante la conservazione ed il restauro, che si propone di preparare gli studenti sia a livello teorico che pratico per il restauro e la manutenzione delle opere d’arte, ovvero dei materiali artistici monumentali e mobili.